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Io avevo un negozio 2 anni fà a Trapani, l'ho aperto a novembre 2011 e l'ho chiuso il 31 agosto dell'anno dopo. Volete sapere il perchè? Per colpa dei prezzi troppo cari, secodo i trapanesi, l'oggetto più costoso che vendevo era non arrivava a 7 €. Fate un pò voi. Poi ho lavorato, lo confesso, in nero, come manovale presso un nostro amico di famiglia che fà di tutto dal pittore al giardiniere. Poi il miracolo, almeno così credevo, mi hanno preso come procacciatore d'affari presso l'enel green power di Venezia. Ovviamente nessun fisso, benziana e viaggi erano a carico mio. Insomma il solito lavoro del cavolo dove ti fari il cosidetto sedere per riuscire forse a portare a casa 2 o 300 € al mese. Purtroppo è durato troppo poco, perchè a dicembre dell'anno scorso mio padre è peggiorato per via di un brutto cancro al fegato ed a Febbraio ci ha lasciati. L'enel mica se ne fottuta dell'email che gli ho inviato spiegandogli il motivo della mia assenza, no ma chè, mi ha licenziato direttamente e pretendevano che gli spedissi indietro il cartellino di riconoscimento che mia vevano inviato quando ho firmato il contratto di lavoro. Col cavolo, se lo vogliono se lo vengono a prendere io non mando niente a nessuno. Mi hanno licenziato loro, mica me ne sono andato io. Ora stò a casa a fare un cacchio di niente e il 29 maggio compio 30 anni tondi tondi. Se avessi i soldi me ne andrei suvito da questo schifo di paese.
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